La rete donazionale e trapiantologica è stata messa in difficoltà dalla pandemia Covid19. E’
necessario continuare a promuovere le iscrizioni al Registro IBMDR e le donazioni di sangue cordonale che sono, in molti casi, l’ultima risorsa per i trapiantologi qualora non si trovasse nel Registro nazionale e internazionale un donatore compatibile.
Anche le coppie immigrate sono invitate a donare il sangue cordonale in quanto i loro connazionali, che hanno bisogno del trapianto di cellule staminali emopoietiche , non trovano nel Registro Italiano donazioni geneticamente compatibili perché possano essere curati.
Il progetto “Anche noi, nati per donare” è rivolto proprio alle coppie che provengono da altri Paesi, che aspettano un bambino. Nei Consultori delle Aziende ULSS con le quali stiamo collaborando è affissa la locandina multilingue che invita le donne a rivolgersi all’Ostetrica per avere maggiori informazioni.
Anche il Movimento per la Vita di Treviso collabora per diffondere il messaggio di donazione durante gli incontri previsti dai corsi scolastici per le donne immigrate.
E’ inoltre importante che venga diffusa la donazione dedicata qualora sia presente in famiglia un altro figlio affetto da patologia curabile con il trapianto di cellule staminali emopoietiche.
Sono stati realizzati video multilingue trasmessi attraverso i social associativi e il Prontuario Multilingue per la donazione del sangue cordonale utilizzato dalle Ostetriche sia dei Consultori sia di Sala parto.
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IL PROGETTO “Nati per donare, cresciamo donando”
Per saperne di più
Le testimonianze dei primi giovani che hanno aderito al progetto: Guarda il video
La Campagna di Comunicazione
“Sai cosa sono le cellule staminali e come si donano”